Ho deciso di riaprire il blog per pubblicare qui tutta la mia lunga inchiesta pubblicata su un inserto settimanale de Il Dubbio dove decostruisco il teorema giudiziario della Trattativa Stato Mafia oramai entrato nell'immaginario collettivo come indiscutibile verità. Il compito del giornalismo non è romanzare o assecondare le tesi dei magistrati a prescindere, ma nel nostro Paese si sono confusi i ruoli. Decostruzione teorema trattativa Ecco come è nato il teorema “trattativa”: dai pentiti a Ciancimino jr. La tesi giudiziaria della Trattativa Stato- mafia è una ricostruzione che ha tentato di riscrivere la storia di un determinato periodo del nostro Paese. Ogni legittima scelta politica , lotta tra correnti all’interno dell’ex Democrazia cristiana, atti amministrativi da parte dell’allora Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria o dell’allora ministero della Giustizia, azioni investigative portate avanti dalle divise, in particolare il reparto speciale dei carabinieri (Ros
Nella recente audizione della commissione antimafia, l'avvocato Repici, legale di Salvatore Borsellino, ha suscitato un dibattito surreale. Confrontando la pista mafia appalti con la controversa pista palestinese nella strage di Bologna, abbiamo superato il senso del ridicolo. Paolo Borsellino L'audizione in commissione antimafia dell'avvocato Repici, legale di Salvatore Borsellino, rappresenta il culmine del teatro dell'assurdo. Repici compara mafia appalti con la pista palestinese riguardante la strage di Bologna. Tuttavia, è importante notare che mentre la seconda è stata respinta dalle sentenze del tribunale di Bologna, per quanto riguarda il dossier mafia appalti come possibile causa delle stragi di Capaci e di Via D'Amelio, tutte le sentenze emesse dal tribunale competente - supportate da prove inconfutabili - indicano questa pista come una concausa. Inoltre, per essere più precisi, la sentenza di secondo grado del Borsellino Quater la riconosce come la pr